Se stiamo pensando di acquistare un immobile su progetto, dovremmo prima controllare diversi fattori.
Se stiamo pensando di acquistare un immobile su progetto, dovremmo controllare quanto segue:
- Se l'impresa di costruzione con cui stiamo stipulando un contratto esiste, e se la persona che sta per firmare per suo conto ha il potere di farlo. A tal fine, dovremmo consultare il Registro delle Imprese, dove l'impresa di costruzione dovrebbe essere registrata. Lì, possiamo ottenere informazioni sulla registrazione dell'azienda, le posizioni di gestione, i procuratori e gli statuti. La consultazione può essere effettuata dalla propria abitazione e le informazioni saranno ottenute online, immediatamente e tramite Internet. Il pagamento delle tasse viene effettuato mediante addebito su carta di credito.
- Se il terreno su cui deve essere eretto l'edificio è registrato a nome dell'impresa di costruzione con cui stiamo stipulando un contratto, in modo che sia il suo proprietario. A tal fine, dovrebbe essere consultato il Registro della Proprietà nei termini precedentemente indicati.
- Se l'edificio da erigere è stato autorizzato dal Comune, attraverso la concessione della relativa licenza. La verifica di tale circostanza può essere ottenuta attraverso il Registro della Proprietà, poiché se la descrizione dell'edificio futuro è registrata nel Registro, è perché l'esistenza della licenza e l'inizio dei lavori di costruzione secondo il progetto approvato sono stati precedentemente giustificati al notaio. Se la descrizione dell'edificio non è ancora registrata nel Registro, sarà necessario recarsi al Comune per verificare che la costruzione possa essere effettuata sul terreno in questione.
Se prima dell'inizio dei lavori di costruzione ci viene richiesto di firmare un contratto privato e di pagare somme a titolo di prezzo, dovremmo tenere presente:
- Se il contratto include clausole abusive, queste saranno considerate come non stipulate, anche se l'acquirente le ha firmate, e saranno considerate nulle e di nessun effetto. Queste sono, tra le altre, quelle che permettono all'impresa di costruzione di apportare successivamente modifiche al progetto senza il consenso dell'acquirente, quelle che stabiliscono la rinuncia dell'acquirente al diritto di scegliere un notaio, quelle che stabiliscono l'obbligo dell'acquirente di assumere il mutuo contratto dall'impresa di costruzione, quelle che lo obbligano a contrarre servizi accessori, la clausola che impone al consumatore di sopportare i costi derivanti dalla preparazione degli atti di proprietà che per loro natura corrispondono al professionista (nuova costruzione, condominio, mutui per finanziare la sua costruzione o la sua divisione e cancellazione), quella che impone al consumatore il pagamento delle tasse in cui il professionista è il contribuente o quella che gli impone i costi derivanti dall'istituzione degli accessi ai servizi generali dell'abitazione, quando questa dovrebbe essere consegnata in condizioni di abitabilità.
Nel caso in cui vengano consegnate somme all'impresa di costruzione, si può esigere da essa che provi di averle depositate in un conto speciale, che può utilizzare solo per effettuare la costruzione, e che abbia stipulato un'assicurazione o costituito una garanzia che assicura la loro restituzione più il sei per cento nel caso in cui la costruzione non venga effettuata o la consegna venga ritardata.
Una volta terminata la costruzione, e prima di firmare l'atto di vendita, dovremmo esigere dal venditore che dimostri che i lavori sono stati completati secondo la descrizione stabilita nel progetto, e che sia stata stipulata un'assicurazione che copre i danni che potrebbero essere causati all'acquirente da difetti nella costruzione. Tali circostanze possono essere verificate attraverso una consultazione al Registro della Proprietà, poiché se il completamento dell'edificio è registrato nel Registro, è perché l'esistenza di un certificato di fine lavori conforme al progetto approvato, e la stipulazione delle assicurazioni, sono state precedentemente giustificate al notaio. Pertanto, prima di firmare l'atto, è necessario verificare che il completamento dei lavori sia stato registrato nel Registro della Proprietà.