Le montagne di Ifara (275 metri di altezza) e Los Riscos (302 metri di altezza) sono due coni vulcanici che si ergono su un vasto campo di toba pomicea che si estende su quasi tutto il sud di Tenerife.
Il versante ovest di Los Riscos presenta un taglio, risultato dell'erosione causata dalla gola di Callao che lo attraversa in quel punto.
Se sei un appassionato di uccelli, potrai ammirare in questa zona il saltimpalo, la capinera timida o il fringuello trombettiere, noto come "uccello moro". Le tabaibas e i cardoni predominano anche in questa zona e se vedi qualche scarabeo camminare tra le rocce potresti essere fortunato e aver trovato uno scarabeo longicorio, una specie unica ed endemica dell'area.
Non esistono insediamenti umani, sebbene ci siano diversi serre e edifici isolati, così come un'antica cava di lapilli e varie estrazioni di tufo. I pendii dei coni vulcanici e le pianure circostanti sono stati lavorati da antichi terrazzamenti con muri a secco, associati a orti non irrigui oggi abbandonati.
Potrai raggiungere le Montagne di Ifara e Los Riscos attraverso la TF-1, prendendo la strada sterrata che parte dall'incrocio del Poligono Industriale di Granadilla - Accesso B. A circa 1 km dall'inizio della strada sterrata arriverai al monumento naturale.
Le Montagne di Ifara e Los Riscos sono state dichiarate monumento naturale e area di sensibilità ecologica dalla Legge Autonomica 12/94, successivamente fusa con la Legge di Pianificazione Territoriale delle Canarie tramite il Decreto Legislativo 1/2000.
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